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24-2-2017 Overland Le splendide avventure di Gianni Carnevale

 

 

 

OVERLAND-LE SPLENDIDE AVVENTURE DEL GENERALE GIANNI CARNEVALE

 

Si è svolta, venerdì 24 Febbraio 2017, nella Sala Congressi della Lega Navale di Trieste, gremita di amici ed appassionati della vela e dei motori, organizzata dal Club dei Venti all'Ora, la conferenza sulle splendide avventure di Overland illustrate con dovizia di particolari, aneddoti, filmati e foto da un “giovanotto” nato, come scherzosamente ricorda lui stesso, con la nascita dell'Impero, l'amico e Generale del Corpo degli Ingegneri

GIANNI CARNEVALE.

A detta del Presidente della Lega Navale di Trieste, Pierpaolo Scubini, che ringraziamo per l'amichevole accoglienza, mai vista una sala conferenze strapiena di gente ed una conferenza veramente coi fiocchi e detta da un appassionato di vela la battuta ci sta.

La serata è iniziata con un bellissimo filmato che riassumeva le prime sei avventure di Overland attraverso Europa, Americhe, Asia, Africa con un ricordo particolarmente emozionante nel passaggio dello Stretto di Bering dove i ghiacci non si erano saldati e rischiavano di bloccare la prima spedizione. La caparbietà degli equipaggi ha consentito però di non arrendersi e dopo aver smontato i quattro camion arancioni, anche a mani nude, nella gelida Siberia, caricando armi e bagagli su un grosso Ilyushin russo per arrivare in Alaska, l'avventura continuava dopo aver rimontato i quattro Iveco 330-30, destinazione New York.

Gianni ha continuato la conferenza, in mezzo al pubblico perché a lui piace il contatto con la gente e non ama parlare stando in cattedra, commentando le sue numerosissime foto. Foto, come dice lui, non da professionista, che sceglie luce, inquadratura, panorama o personaggi, ma da vero inviato speciale. Ricordiamo quello che diceva, a questo proposito, Robert Doisneau: ”...quello che io cercavo di mostrare era un mondo dove mi sarei sentito bene, dove le persone sarebbero state gentili, dove avrei trovato la tenerezza che speravo di ricevere. Le mie foto erano come una prova che questo mondo può esistere...”.

Le avventure di Gianni sono iniziate in Australia al seguito di una carovana di Fiat Panda 4X4. Continuando poi con il Rally dei Faraoni, due Parigi-Dakar, come equipaggio militare, a bordo dei camion verdi e bianchi dell'Astra nel 1985 e 1986, dove è arrivato a Dakar primo tra i camion 6X6. Responsabile tecnico per i mezzi Iveco in 13 avventure di Overland. Nel 2007 una Parigi-Pechino al seguito dell'Itala, oggi conservata al Museo dell'auto di Torino, nel centenario del Raid del 1907 concluso vittoriosamente dal Principe Scipione Borghese, dallo “chaffeur” Ettore Guizzardi e dall'inviato speciale del Corriere della Sera Luigi Barzini. Per non perdere l'abitudine, nel 2008, 15.000 chilometri in India al seguito di due Ferrari 612 Scaglietti.

Due le recriminazioni di Gianni nelle sue numerose avventure: “...non sono riuscito a visitare l'Antartide...” e...

..e qui è terminata la serata su una interminabile standing ovation:

il famoso Kalashnikov d'argento!

Overland 3, agosto 1998, attraversamento dello Yemen con una scorta armata perché il controllo del governo non raggiunge i gruppi tribali dell'interno. All'epoca le armi si comperavano per strada racconta Gianni ed un mercante mi aveva offerto per 100 $ un AK47 decorato in argento! Ci ho lasciato il cuore, ma i compagni di viaggio mi hanno sconsigliato l'acquisto per poter tornare a casa sani e salvi! Pazienza...ma non sarà per un'altra volta.

Quello che ha colpito di più la platea alla Lega Navale e poi al Ristorante Sa de Mar, dove si è conclusa in allegria la serata, è la memoria e la verve di questo ragazzo del'36 che di ritorno tra le sua amate montagne piemontesi sarà già sugli sci..per tenersi in esercizio!

Ciao Gianni ed arrivederci alla prossima puntata con nuove avventure.

Il Club dei Venti all'Ora di Trieste e la Lega Navale di Trieste.