Fase crescente, facce sorridenti.
Ottima riuscita per la prima escursione culturale-gastronomica del
Club, a coronamento di una settimana a dir poco entusiasmante.
Achille Tresoldi , Fulvio Martinelli e l'intero Club sugli scudi : i
primi due, quali raggianti organizzatori di questa riuscitissima prima
uscita 2014, che ha costituito anche l'occasione per rifiatare dopo la
tirata al Museo Ferroviario della scorsa settimana e soprattutto, per
festeggiare la Manovella d'Oro ASI 2013 appena conferita alla Trieste
Opicina Historic dello scorso anno. Tra i presenti, alcuni
volti nuovi, che speriamo abbiano trovato interessante e divertente la
giornata assieme a noi: notata ed apprezzata anche la presenza di moltissime
signore, in clima di afterhour dopo la loro festa del giorno
precedente, 8 marzo.
Donne, ostriche e motori, insomma.
Premio per la vettura più interessante della giornata al VW Bulli
bianco e azzurro di Turchi. Menzione speciale per la vettura 'scopa' di Roby e Desy Ruzzier, che hanno messo tutti tranquilli facendoci da cani da pastore
ed evitandoci escursioni involontarie dal percorso prestabilito.
Visto il gradimento della formula 'tubeless', si replichi quanto prima!
Francesco Di Lauro
Buona la prima, come si dice su un set cinematografico.
Domenica 9 marzo non si girava il film I Vichinghi, ma sul Canale di Leme sfilavano le bellissime auto del Club dei Venti all’Ora.
E’ vero che nella vita un po’ di “culatello” (sorry, ma stiamo già pensando al viaggio di settembre “Dai sardoni barcolani al Barolo delle Langhe, passando da Zibello”) non guasta mai e così, dopo tante settimane di pioggia, ieri Giove Pluvio era in trasferta in altri lidi.
Alfa Romeo Giulia e Giulietta SS, Spider Veloce, Junior Zagato e ben 2 Gt, Cisitalia 202, VW Bulli, Austin Healey, Triumph TR5, Lancia Flavia e Gamma coupè, Fiat 124 Spider e coupè, Jaguar S e Porsche 911 non si vedono tutti i giorni sulle bellissime strade dell’Istria dove sicuramente torneremo per scoprire altre mete molto apprezzate dalle nostre veterane.
Molto interessante la visita guidata alla Chiesetta della Santissima Trinità con gli affreschi di Johannes de Castuo e la famosa Danza Macabra. L’accoglienza ed il pranzo al ristorante Viking ha superato ogni aspettativa in qualità e quantità. La gita di un’oretta in barca ha permesso, oltre ad una sana digestione, di ammirare il magnifico canale lungo 12 chilometri punteggiato da numerosi allevamenti ittici. Sulla strada del ritorno due ottime guide, Livia e Fulvio, ci hanno permesso di conoscere meglio le rovine di Duecastelli.
Grazie ancora a tutti i partecipanti (51 per la precisione) ed arrivederci al prossimo raduno.
Achille Tresoldi